Ritornerò nuovamente un uomo libero
Solo quando riuscirò a smettere di aver paura
Degli esami, degli ospedali
Dei muri dei tribunali
Della gente e la loro faccia
Di fare una figuraccia
Dei fanatici da chiese
Delle feste di paese
Con i gechi che stanno sui muri
E i bulli che si credon duri
Di chi non ha più nessuna speranza
Di chi si vanta della propria ignoranza
Perché quando nasci sei senza paura
Del buio e della crisi
Dei vicini silenziosi
Della rete di informazioni
Della fiducia nelle istituzioni
Del sangue sull’asfalto
Pulito con lo svelto
Di chi butta i rifiuti in terra
Di chi fa soldi con la guerra
Di chi crede ai giornali
Chi non rispetta le leggi stradali
Solo così sarò ancora libero
Nuovamente libero
Di chi ti dice di fidarti
Dei pensieri poco aperti
Di crede di votare
Di chi non sa fischiare
Dei silenzi inopportuni
Del giallo dei lampioni
Dei paesaggi desolati
A quelli troppo affollati
Ti chi si gioca la vita a dadi
Di chi ha gli scheletri negli armadi
E chissà quante ne dimentico
Da lontano saluterò con un bacio tutte le mie paure